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Il Glossario è uno strumento rivolto agli utenti finali del Servizio idrico integrato che intende rendere più comprensibili i termini utilizzati nelle bollette, fornendo per ogni voce una semplice spiegazione.

ACQUEDOTTO
Tramite il servizio di acquedotto l’acqua viene prelevata dalla fonte, trattata mediante la potabilizzazione e immessa nella rete idrica, per la distribuzione alle utenze. L’utente paga questo servizio con una quota variabile in base ai mc consumati e differenziata a seconda degli scaglioni di consumo.

FOGNATURA
Tramite il servizio di fognatura le acque superficiali e le acque reflue provenienti dalle attività umane sono raccolte e convogliate nella rete fognaria, fino al depuratore. L’utente paga questo servizio con una quota variabile (euro/mc) commisurata ai mc di acqua consumata. Ad esempio se sono stati consumati 50 mc di acqua potabile, la quota servizio di fognatura è calcolata su una quantità di 50 mc.

DEPURAZIONE
Tramite il servizio di depurazione, le acque raccolte dalla fognatura vengono trattate in appositi impianti e rese compatibili con l’ambiente per poter essere rilasciate. L’utente paga questo servizio con una quota variabile (euro/mc) commisurata ai mc di acqua consumata. Ad esempio se sono stati consumati 50 mc di acqua potabile, la quota servizio di depurazione è calcolata su una quantità di 50 mc.

QUOTA FISSA
È una quota che si paga indipendentemente dal consumo e copre una parte dei costi fissi che il gestore sostiene per erogare il servizio. In bolletta è addebitata proporzionalmente al periodo fatturato. Per ciascuno dei servizi usufruiti (acquedotto, fognatura e depurazione) c’è una relativa quota fissa.

ADDEBITI/ACCREDITI DIVERSI
Comprendono gli addebiti/accrediti diversi da quelli per la fornitura di servizi di acquedotto, fognatura, depurazione e dalla quota fissa. Sono, ad esempio: i contributi di allacciamento alla rete, il deposito cauzionale o gli interessi di mora o, per gli accrediti, eventuali indennizzi previsti dalla Carta dei Servizi. In bolletta deve sempre essere evidenziato a cosa si riferiscono. A seconda della loro tipologia possono essere soggetti o meno all’Iva.

ONERI DI PEREQUAZIONE
Si tratta di addebiti, a carico di tutti gli utenti del servizio o di tutti gli utenti che fanno parte di una certa tipologia. Servono a compensare costi sostenuti nell’interesse generale del sistema, ad esempio per sostenere interventi di solidarietà in caso di calamità naturali o per le agevolazioni sociali.

• La componente UI1 è stata determinata con deliberazione 6/2013/R/COM dall’Autorità per l’energia elettrica, il gas ed il sistema idrico (oggi ARERA) e successivamente aggiornata con deliberazione 529/2013/R/COM, cui è seguita la Delibera 267/2023 art 11, quale copertura dei costi relativi alle agevolazioni tariffarie del servizio idrico integrato e rateizzazioni dei pagamenti per le popolazioni colpite da eventi sismici. La componente, il cui valore è stabilito dalla stessa autorità, viene calcolata quale maggiorazione ai corrispettivi dovuti per i servizi di fognatura e depurazione ed esposta in chiaro nella fattura e si attesta sul valore di 0,6 a decorrere dal 1 luglio 2023

• La componente UI2, già istituita dal comma 33.1 dell’Allegato A della delibera 664/2015/R/idr e successivamente valorizzata con delibera 918/17/R/idr dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente) è volta alla promozione della qualità tecnica dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione. La componente, il cui valore è stabilito dalla stessa Autorità ed aggiornato con cadenza semestrale, è in funzione dei volumi (nella misura di 0,9 centesimi di euro/metro cubo come indicato dall’art. 9 della Deliberazione 918/17/R/idr) e viene calcolata quale maggiorazione ai corrispettivi dovuti per i servizi di fognatura e depurazione, ed esposta in chiaro nella fattura.

• La componente UI3, introdotta da ARERA con Delibera 918/2017/R/idr esclusivamente sul servizio di acquedotto, è stata estesa, a partire dal 01.01.2020 (con Delibera 3/2020/R/idr) anche ai servizi di fognatura e depurazione. Segue ulteriore aggiornamento con la Delibera 639/2021 art 12 – a decorrere dal 1 gennaio 2022. Il valore è stato stabilito in 1,79 centesimi di euro/metro cubo ed è volta alla copertura dei costi derivanti dall’applicazione del bonus idrico.

• La componente UI4 è stata istituita da ARERA con decorrenza 01.01.2020 con la Delibera 580/2019/R/idr, poi aggiornata con Delibera 239/2023 art 1 – a decorrere dal 1 luglio 2023 – a copertura dei costi di gestione del Fondo di garanzia delle opere idriche, pari a 0,0 centesimi di euro/metro cubo e applicata a ciascun servizio (acquedotto, fognatura e depurazione).

BONUS IDRICO
È uno strumento per garantire alle famiglie in condizione di disagio economico un risparmio sulla spesa per l’acqua. In bolletta si presenta come una componente tariffaria negativa (ossia un importo a favore dell’utente).

METRO CUBO (mc)
Il metro cubo (mc) è l’unità di misura utilizzata per indicare i consumi di acqua. 1 mc equivale a 1000 litri.

AUTOLETTURA
È il numero che compare sul contatore ad una certa data che è stato rilevato dall’utente e comunicato al gestore, affinché lo utilizzi per la fatturazione.

CONSUMI RILEVATI
Sono i consumi di acqua, in metri cubi, tra due letture del contatore rilevate o auto-letture: sono pertanto pari alla differenza tra i numeri indicati dal contatore al momento dell’ultima lettura rilevata (o dell’ultima autolettura) ed i numeri indicati dal contatore al momento della precedente lettura rilevata (o della precedente autolettura).

CONSUMI FATTURATI
Sono i consumi di acqua, in metri cubi, fatturati nella bolletta per il periodo di competenza. Possono essere diversi dai consumi rilevati, quando ai consumi rilevati viene aggiunta una parte di consumi stimati, dall’ultima lettura o autolettura, fino all’emissione della bolletta.

CONSUMI STIMATI
Sono i consumi di acqua, in metri cubi, che vengono attribuiti, in mancanza di letture rilevate dal contatore o auto-letture, basandosi sulle migliori stime dei consumi storici dell’utente disponibili al gestore.

TIPOLOGIA UTENZA
Ad ogni tipologia di utenza corrisponde una specifica tariffa (es. uso domestico residente/uso /uso industriale/uso agricolo, ecc. ).

DEPOSITO CAUZIONALE
È una somma di denaro che l’utente versa al gestore a titolo di garanzia e che deve essere restituita dopo la cessazione del contratto nel rispetto delle condizioni contrattuali in vigore.

MOROSITÀ
È la situazione in cui si trova l’utente non in regola con il pagamento delle bollette. Il ritardo nel pagamento della bolletta può comportare l’addebito di interessi di mora. Il mancato pagamento può comportare, in alcuni casi, la riduzione del servizio, e nei casi più gravi, la sospensione del servizio.

CARTA DEI SERVIZI
È il documento, previsto dalla normativa, con cui il gestore si impegna a rispettare determinati livelli di qualità del servizio nei confronti dei propri utenti. I livelli di qualità riguardano solitamente i tempi massimi di esecuzione delle principali prestazioni richieste dall’utente e in alcuni casi la loro violazione può dare diritto a un rimborso. La Carta dei servizi deve essere resa disponibile nel sito internet e con almeno un’altra modalità (ad esempio, presso gli sportelli del gestore).

REGOLAMENTO
È il documento, previsto dalla normativa, che disciplina i rapporti tra gestore e utente regolamentando elementi fondamentali quali la durata, il recesso e la cessazione del contratto e fornendo dettagli sulle eventuali inadempienze quali morosità, infrazioni, allacciamenti irregolari, ecc.